Di contro ci sarà il grande entusiasmo dello Schenna, nonostante lo zero in classifica generale. Non lasci ingannare però la sconfitta subita all’esordio dalle altoatesine: Nuoro ha dovuto sudare le proverbiale sette camicie per avere la meglio della squadra di Zoschg, superata con sole 3 reti di scarto dopo aver chiuso la prima frazione in parità e solo grazie all’exploit della cubana Gomez, autrice di ben 13 marcature. Da tenere d’occhio soprattutto Abfalterer, Dirler ed Eder, in una compagine nel complesso ricca di giovani talenti e dall’ottima organizzazione tattica.
Il club di Merano è da sempre una fucina per la pallamano italiana. Proprio dallo Schenna infatti, qualche anno fa, Lino Loria scovò una giovanissima e semi sconosciuta Monika Pruenster, punto fermo del Dream Team Pdo che conquistò titoli a ripetizione ed ora pilastro indiscusso della Nazionale italiana e tra i migliori portieri del panorama europeo. Attenzione, umiltà e carattere dunque saranno necessari, per la Jomi Salerno per avere la meglio di uno Schenna abbordabile ma da prendere con le molle.