La loro presenza oltre a non essere gradita era fuori legge. Per il terzo è stato necessario l’intervento degli agenti di polizia del drappello ospedaliero. In molti reparti si registra una paura diffusa In parecchi temono che il proprio nome spunti tra gli oltre 800 su cui ancora indagano le fiamme gialle.
Ieri il manager Viggiani ha firmato il provvedimento di sospensione per un anno ai dipendenti del Ruggi ritenuti infedeli e fannulloni (vanno al Riesame per la revoca della misura e la settimana prossima sarano sentiti in tribunale), nel frattempo emergono nuovi particolari sullʼinchiesta condotta dal pubblico ministero Francesco Rotondo ed eseguita dalla Guardia di Finanza.
Eʼ il caso di una infermiera, su cui pendono quattro capi dʼimputazione: marca alle 7,43, esce dieci minuti dopo per raggiungere, insieme ad un accompagnatore, una pasticceria a Parco Arbostella, quindi unʼautoscuola a Pastena e gli uffi ci della Motorizzazione. In ospedale ci torna ma solo per chiedere informazioni allo sportello dei ticket sanitari. Poi alza i tacchi e se ne va.
Poi cʼè chi arriva in ospedale con una potente Bmw cabriolet: si presenta intorno alle 13,33 fi rma e lascia alle 13,37 il Ruggi per andare al punto Snai in località Pagliarone, si ferma per pranzare e successivamente va a giocare per cinque ore a carte davanti a un bar in via Gelsi Rossi. R
ientra solo alle 20,16 per uscire defi nitivamente alle 20,28 facendo risultare di aver impiegato il tempo a lavorare. Condotta- scrive la pubblica accusa- da considerare perdurante e quindi «fraudolenta ai danni dello Stato».
IL VIDEO DELLA GURDIA DI FINANZA
e vero questi hanno sbagliato- però vorrei vedere controlli anche nelle caserme- come si comportano gli uomini in divisa quando vanno in un negozio ecc.ecc- ne vedrete delle belle
Vista la poca distanza, buttateli a mare!
Gente di merda….
Il problema e il posto fisso,questi personaggi si sentono sicuri ed intoccabbili,li farei vivere nel precariato
pero che siano stati cacciati con calci nel sedere così da farsi curare in ospedale dove i loro ex colleghi erano al mare.
sara la solita bufala ci sara qualche giudice che li reintegrera tutti
che vergogna aveva ragione elio questa e la terra dei cachi
Dico a questi signori che se dipendesse da me giudicare la loro condotta , sicuramente fossero licenziati senza appello
È una vera vergogna siete esseri indegni ,spero davvero che queste persone vengano perseguite legalmente e moralmente sennò che esempio diamo alla gioventù, mi fate pena esseri indegni e inetti
Resettare è la parola vincente! Peccato che l’umanità non si può resettare. ci lamentiamo della cattiva politica e ne aabiamo motivo. ci lamentiamo della pubblica amministrazione quando come in questa occasione ci sentiamo un pò derubati. ci lamentiamo dei privilegi di alcuni di quelli che indossano la divisa quando non pagano il caffè al bar, non pagano il cinema, non pagano al teatro e beneficiano di sconti e scotarelli vari ovunque. ci lamentiamo sempre e quasi smpre abbiamo tutte le ragioni possibili e immaginarie, ma cavolo allora perchè quando andiamo a votare votiamo sempre allo stesso modo?