I provvedimenti restrittivi scaturiscono da un’indagine avviata dalla Sezione Operativa del Reparto Territoriale di Nocera nel marzo del 2014 che si è conclusa alla fine dello stesso anno, che ha portato all’individuazione di diversi soggetti dediti a vario titolo allo spaccio di cocaina nel Comune di Nocera Inferiore. L’attività investigativa ha consentito di documentare la responsabilità degli indagati in ordine a numerosi episodi di spaccio di cocaina e alla detenzione illegale di una pistola calibro 9 con relativo munizionamento, utilizzata per il tentato omicidio di Pietro Cesarano, avvenuto a Nocera Inferiore il 9 marzo 2014. Nel corso delle indagini sono stati sequestrati circa 30 grammi di cocaina e decine di munizioni di vario calibro.