Finora, grazie all’arrivo di navi più capienti sulle banchine, si è registrato, un incremento del 60 per cento degli sbarchi di turisti. Numeri destinati a salire quando Salerno potrà sfruttare al massimo il polo croci eristico che verrà inaugurato tra qualche settimana con il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Graziano Delrio.
Per la primavera prossima, inoltre, sarà completata la Stazione marittima, verrà effettuato il grande dragaggio e la nuova imboccatura. Tutte queste cose permetteranno di accogliere le navi di grandi dimensioni.
All’arrivo di tanti turisti, però, c’è bisogno di strutture per l’accoglienza che continuano a non essere attive.
Si incontrano i croceristi girare per la città a vuoto, senza una guida e spaesati!
Ho visto diversi stranieri per il centro storico guardarsi intorno senza capire quello che stavano vedendo, senza guide, senza meta, Salerno città turistica!
Ci sono alcuni info point sparsi per il centro, alla stazione, sul lungomare, strutture in cartone senza neanche un tettuccio che riparasse dal sole cocente le ragazze che avrebbero dovuto dare informazione ai turisti!
Salerno città turistica!
Magari scriverlo in italiano corretto questo articolo non avrebbe fatto male 😛
Capperi!!!
La Stazione marittima, già data per finita a giugno scorso e poi posticipata ad ottobre, ora subisce un ulteriore slittamento alla primavera del prossimo anno.
SVEGLIA !!!
Certi ritardi incidono negativamente e, alla lunga, possono provocare delle inversioni di tendenza, specie se anche la rete organizzativa dell’accoglienza dei turisti lascia a desiderare.
X RITA:
sei cosi’ brava…… solo a parlare a vuoto……..forse non ha niente da fare…….vacci tu. almeno non rompi!
sarebbe interessante sapere, a fronte dei tanti croceristi, quanti biglietti ha staccato il Museo Archeologico, quanti il Museo Diocesano, quanti il Giardino della Minerva in modo da capire se e dove ci sono falle nell’accoglienza e tentare di porvi rimedio perché alla lunga “a passiatella a lungomare” rischia di annoiare