Un concentrato di contenuti e relazioni, un’occasione unica per discutere di Europa come spazio comune di crescita e sviluppo con gli opinion leader dell’economia, della politica e dell’informazione italiana ed europea.
L’iniziativa formativa, rivolta a giovani amministratori e manager locali, studenti, laureati, startupper, è divisa in due momenti, che si articolano nel corso di due giorni di full-immersion per approfondire adeguatamente la conoscenza dell’Unione europea.
Il primo, di didattica frontale, è un corso intensivo sul “decision making process” dell’Unione europea. Esperti e protagonisti spiegheranno come l’Unione assume le decisioni, attraverso tre macro-moduli: il primo dedicato al Parlamento europeo, il secondo al Consiglio dell’Unione europee e il terzo alla Commissione europea. Per ciascuna di queste tre aree saranno approfonditi i principali strumenti decisionali, le tipologie degli atti, le modalità di dibattito e confronto, la procedura emendativa e le tecniche di drafting.
Il secondo prevede una serie di dibattiti con figure istituzionali italiane ed europee nonché con attori protagonisti del mondo dell’impresa e delle professioni. I temi di attualità su cui saranno incentrate le varie sessioni plenarie sono quelli dell’immigrazione, della sicurezza e cooperazione, dell’economia e dell’innovazione digitale nonché delle infrastrutture e dell’energia.
mi manda papà
Indagato per appropriazione indebita e bancarotta fraudolenta!!! È’ inutile che censurate e che lo riproponete in tutte le salse. La gente sa’ di tutto e siprattutto di chi fa libero giornalismo.
E’ maturo per fare il grande salto! In primavera lo voteremo come sindaco!
Appunto, e’ abbastanza grande da capire che prima occorre fare esperienza. acquisire competenze e magari chiarire le proprie posizioni con la magistratura. Poi magari se veramente merita, perché no.
Oggi è’ soltanto il figlio del padre che crede di avere successione legittima.
Poco e molto triste