I ragazzi di Sant’Eustachio, quartiere particolarmente degradato ed abbandonato dalle Istituzioni, non possono essere privati di un “centro” di svago e di aggregazione sociale. Siamo solidali con la protesta dei residenti del rione che, sgomenti, avrebbero assistito all’arrivo delle ruspe senza mai essere avvertiti delle “nuove” ed inopportune scelte amministrative.
Rilevante appare anche il danno economico derivante dalla demolizione di impianti appena realizzati per scelte “sopravvenute” appena qualche mese dopo l’inaugurazione degli stessi. Si tratta di un modus operandi evidentemente indegno di un’amministrazione seria, irrispettosa del pubblico denaro investito e delle aspettative dei giovani di un quartiere particolarmente difficile sotto l’aspetto sociale”. Lo scrive in una nota il consigliere comunale d’opposizione Roberto Celano