“Se si tiene conto che l’ultimo intervento di una certa rilevanza della struttura è da ricondurre al campionato di Serie A della Salernitana, stagione 1998/99 – si legge nella missiva – è facile intuire come i segni inesorabile del tempo mettano ormai in risalto le carenze della struttura, già evidenziate anche con rappresentanti delle precedenti amministrazioni. E pur apprezzando l’encomiabile sforzo profuso in questi anni del personale degli uffici preposti, allo scopo di garantire una sorta di accettabile manutenzione, tutto questo ora non basta più perché la Tribuna Stampa non risponde più funzionalmente alle esigenze che sono completamente mutate”.
“Potremmo cominciare dalla forte riduzione degli spazi nei box per le emittenti televisive, ormai occupati per buona parte dalla centrale di controllo delle forze dell’ordine, per passare alla miriade di fili volanti che non rappresentano un bell’esempio di sicurezza. Si aggiungono poi tavoli di lavoro (riparati in economia alla meglio) ed i posti a sedere (composti da sedili ormai obsoleti che svariati danni hanno causato all’abbigliamento di tanti colleghi) per finire alla struttura dell’intera Tribuna Stampa (cella frigorifera d’inverno e fornetto d’estate). Dulcis in fundo, i servizi igienici che più delle volte non funzionano e soprattutto non garantiscono adeguata privacy, considerata anche la folta presenza di operatori dell’informazione di sesso femminile”.
La lettera si conclude con un auspicio: “Insomma Egregio Signor Sindaco, una situazione che non crea solo una serie implicazioni in materia di sicurezza ma anche problemi di immagine di decoro per la città di Salerno se si tiene conto che ogni domenica la tribuna stampa dell’Arechi, oltre ai colleghi dei media locali, ospita anche una forte rappresentanza di giornalisti provenienti dalle più svariate parti d’Italia”. “In considerazione della situazione – conclude Abate – sono a chiederle di intervenire direttamente ed urgentemente per la questione in oggetto magari anche di calendarizzare in tempi brevi un incontro in delegazione per individuare assieme una serie di interventi migliorativi della situazione e per fornire validi contributi allo scopo di ricercare anche una soluzione definitiva”.
Ma questi fantastici …….. giornalisti, sanno che nei bilanci comunali esistono delle priorità e che, senza nulla togliere alla categoria, Salerno ha altre priorità?
gli steward scippano la bottiglia d’acqua (APERTA) a un bambino di 10 anni….l’ufficiale dei carabinieri fa la faccia feroce col padre…e la comunità si deve preoccupare della tribuna stampa??? Ma spero che al più presto…..all’anema e’ chi vv’e’ mm…..o !!
E se provaste a cercarvi un lavoro serio?Ma vi sembra normale che chi paga il biglietto assiste alla partita stando in condizioni pietose,mentre voi per “lavorare” pretendete il lusso e la comodità per assistere alla partita gratis : iat a faticà!!
Paiati o biglietto e po parlati
Stadio più che adeguato!
Io credo che di giornalisti salernitani, che siamo abituati a conoscere, sia appartenenti alle TV che ai quotidiani locali, professionalmente parlando, si possono contare sulle dita di una sola mano.
Arechi stadio inadeguato. Tribuna azzurra priva di sediolini. Bagni sporchi e senza porte che si allagano di vari liquidi non meglio identificati. Bagno delle donne privo di luce.
In alcuni punti dei settori inferiori ci piove.
Assenza di parcheggi.
Cosa si aspetta di mettere tutto in mano alla Salernitana?sono stati costruiti numerosi palzzi perchè non effettuare una reale riqualificazione della zona intervenendo anche sullo stadio e le zone adiacenti?
CHE LO STADIO ARECHI VERSI IN CONDIZIONI DISPERATE E’ ORMAI RISAPUTO,MA CHE LA PRIORITA’ AD UN EVENTUALE INTERVENTO SIA LA TRIBUNA STAMPA MI SEMBRA ANACRONISTICO,CI SONO I SETTORI DA ADEGUARE E RENDERE USUFRUIBILI,ALTRMENTI LE PARTITE SI VEDONO A CASA X BUONA PACE DEL PRESIDENTE.
PER ORA QUELLO CHE NON MANCA NEI SETTORI E’ SOLO LA BIRRA CHE VIENE DISTRIBUITA’ IN QUANTITA’ INDUSTRIALE.BUONA BEVUTA A TUTTI E CHE DIO C E’ LA MANDI BUONA.