“Fai e Flai hanno attivato la procedura di raffreddamento presso la prefettura di Salerno , chiedendo un intervento deciso delle istituzioni affinché gli impegni che si assumo vengano rispettati”, hanno spiegato i segretari Aniello Garone della Cisl e Giovanna Basile della Cgil. Dalla settimana prossima i lavoratori e le organizzazioni sindacali hanno proclamato lo stato di agitazione . “La preoccupazione è che questa situazione possa indurre i lavoratori a gesti estremi. Per questo chiediamo un intervento rapido e deciso del presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, che metta una parola fine a questa gestione unilaterale e dannosa per il territorio e per i lavoratori”, hanno concluso Garone e Basile.