La città di Salerno è stata ben rappresentata dal veterano Gaetano Bartiromo e da Luca De Rosa tesserati con la Vis Nova e dall’instancabile Ernesto Marino ma, soprattutto, da Alfonso Della Rocca avvocato di professione e podista per passione che ha tagliato il traguardo fermando il cronometro a 2h 54’37”.
La prestazione di Alfonso Della Rocca, tesserato con l’Atletica Arechi Salerno, ex arbitro di calcio della sezione Aia di Salerno ed attualmente dirigente addetto agli arbitri dell’Avellino Calcio, ha fatto scalpore tra i podisti cittadini. Da anni, infatti, il podismo salernitano non annoverava un atleta che sulla distanza regina scendesse sotto il muro delle 3h.
La prestazione di Alfonso Della Rocca, giunto 1041 nella classifica generale su circa 45.000 podisti è il frutto di sacrifici e di grande perseveranza. Chi lo conosce ha sempre apprezzato la sua naturalezza nell’affrontare allenamenti estenuanti, che gli hanno consentito di raggiungere un grande obiettivo dopo solo due maratone messe alle spalle, anche se di quelle da togliere il fiato:New York 2014 e Roma 2015.
“Personalmente – afferma Alfonso Della Rocca -, mi preme ringraziare innanzitutto Sabino Basso che lo scorso anno con grande passione pose le basi per l’associazione Campania Felix, di cui ho l’onore di essere il vice presidente, con il solo spirito di promuovere il nostro territorio e senza alcuna velleità di risultati. Così come gli amici Francesco Di Stasi, Antonio Gottardi che hanno curato in maniera certosina l’organizzazione della trasferta tedesca.
Da ultimo, voglio approfittare per ringraziare mia moglie e mia figlia che sono sempre al mio fianco, tutti gli amici che mi hanno accompagnato durante gli allenamenti e fra tutti Antonio Fortunato, con l’auspicio di realizzare insieme una grande ed unica realtà podistica salernitana, al di là delle casacche”.
Commenta