Poi aggiunge: «Il mio invito è ripartire dalla cose semplici: questa squadra abbia certezze tattiche e certezze sulle qualità dei singoli in funzione delle contingenze. Cioè intendo dire che deve giocare chi sta meglio. Gli altri, se non sono pronti, aspetteranno il proprio turno».
Lotito non scende in questioni tattiche limitandosi a dire che questa squadra può giocare con il 4-3-3 o il 4-2-3-1 e lancia l’ennesimo appello ai tifosi: «se la società rispetta gli impegni, pure i tifosi devono fare la propria parte. Secondo voi, rigore a parte su Pestrin che era netto, se c’erano ventimila persone che spinge vano, la squadra non si risollevava?».