Alla vigilia del campionato tutti si sono catapultati sul reparto offensivo granata pensando che andava rinforzato con nomi di maggior caratura. Ma i problemi granata, numeri alla mano, sono dati dalla difesa. Eppur vero che la fase offensiva non sta riscuotendo grandi consensi, dove a parte super Gabionetta vede il solo Troianiello nel tabellino dei marcatori con Coda, Donnarumma ed Eusepi ancora all’asciutto. Come non si può incriminare solo la difesa granata che nonostante al momento è la più perforata della serie B deve dividere le responsabilità anche con il centrocampo, incapace di fare schermo. In sei gare disputate in questa fase iniziale della stagione sono state subite 11 reti, con la media che è molto vicina alle due marcature subite a partita. Ma da venerdì scorso la retroguardia granata può vantare d’essere la più perforata della categoria, con il primato che va diviso a metà con quella lariana del Como.
Un primato che viene confermato anche nella speciale graduatoria delle gare disputate in trasferta. In tre match disputati lontano dall’Arechi, la Salernitana ha subito 7 reti al passivo con il record speciale che anche in questo caso va condiviso con un’altra compagine cadetta. Nel dettaglio, con l’Avellino che, con identico numero di gare disputate in esterna, ha subito altrettante reti. Per la verità, è stata la squadra granata a raggiungere i colleghi campani, visto che la formazione biancoverde era a quota sette già dalla trasferta di Bari di domenica scorsa