Il sospetto è che il domestico possa essere ancora vivo, anche se il genitore ha assicurato di non aver mai più avuto sue notizie da quella tragica mattina di otto anni fa
Gli inquirenti salernitani hanno chiesto alle autorità indiane di monitorare movimenti e colloqui telefonici della famiglia. Il mistero resta da quel 12 luglio del 2007, quando- nella casa di Cappelle- furono visti per l’ultima volta insieme sia la signora Enza Basso Memoli che il suo domestico indiano.
Stavano parlando animatamente con tre persone, giunte a bordo di un’auto di colore scuro. Sonu, prima di scomparire nel nulla, nel corso di una visita effettuata ad uno zio che lavora come giardiniere in una ditta della provincia di Mantova, aveva espresso tutte le sue preoccupazioni per aver notato movimenti sospetti dinanzi la casa.