Site icon Salernonotizie.it

Citro e le emozioni della sua “prima” all’Arechi

Stampa
Tanti anni di gavetta, diverse stagioni a correre, sudare sui campi in terra battuta, poi finalmente la serie B, raggiunta a 25 anni, perché il Trapani lo ha notato e deciso di puntare su di lui: quella di Nicola Citro è solo una delle tante storie particolari legate al mondo del calcio. Il “Messi di Fisciano” lo hanno sempre chiamato gli amici, perché Citro i suoi numeri li aveva già sfoderati fin da giovane ma, si sa, tra i professionisti non sempre ci si arriva perché hai piedi buoni, corsa e buone potenzialità.

E così l’attaccante salernitano dopo campionati di Promozione, Eccellenza e Serie D e, dopo aver segnato nelle ultime stagioni disputate tra i Dilettanti 31 gol, ha attirato l’attenzione del direttore sportivo del Trapani che lo ha riportato in Sicilia, dove aveva già giocato con Valle Grecanica e Messina. Stavolta, però, il viaggio a Sud, Citro lo ha fatto per approdare finalmente in serie B. Questo è il suo secondo campionato in cadetteria. In quest’avvio di stagione ha siglato una splendida doppietta contro l’Entella e quella di domenica per lui sarà la prima volta all’Arechi in assoluto. E’ per questo che l’attaccante salernitano non nasconde la sua emozione, così come non fa segreto del sogno di vestire un giorno anche la casacca granata. 

Exit mobile version