Il progetto si articolerà in due fasi:
– Riunione con i genitori dei piccoli utenti nel corso della quale sarà spiegato il piano di lavoro e sarà consegnato il consenso informativo che i genitori, in caso di accettazione, firmeranno e consegneranno alla direzione dell’asilo nido comunale;
– Ricezione e consegna dei questionari alle famiglie che hanno dato il consenso.
Tale partecipazione contribuirà alla ricerca nazionale per l’individuazione della reale diffusione di difficoltà alimentari nell’infanzia. I risultati, in forma anonima ed aggregata, saranno presentati in un convegno che si terrà a Bologna e saranno pubblicati a livello nazionale. “Il mio auspicio – afferma l’assessore Autilia Avagliano – è che i genitori facciano tesoro dell’iniziativa che intende fornire un valido aiuto alle famiglie per rendersi conto di eventuali problematiche legate alla corretta alimentazione e attivarsi per risolverle”