Nella risposta alla interrogazione il Ministro delle Infrastrutture Graziano Del Rio ha sottolineato l’accelerazione dei lavori di potenziamento infrastrutturale e tecnologico della tratta Battipaglia-Reggio Calabria, per elevarne gli standard prestazionali nelle Regioni Campania, Basilicata e Calabria. In particolare per questa tratta e’ previsto il completamento di questi interventi -che ricomprendono l’adeguamento a sagoma di alcune gallerie, la costruzione di un sottopassaggio nella stazione di Policastro, la costruzione della Galleria Fiumicello- per un importo già’ finanziato di 230 milioni di euro.
Questo progetto e’ in fase di realizzazione ed il completamento, per fasi, e’ fissato nel 2016.
Il Ministro ha precisato che sta procedendo la progettazione della variante fra Ogliastro e Sapri. Per la realizzazione del progetto del c.d. treno Veloce, capace di raggiungere i 200 chilometri orari, il Governo ha già’ sottoposto al CIPE un nuovo finanziamento di 100 milioni di euro .
Importanti e positivi, ha sottolineato Iannuzzi nella Replica alla Risposta del Ministro, la volontà’ e l’impegno concreto ed incisivo del Governo ad accelerare i lavori, già’ in corso e finanziati, molti di carattere impiantistico e tecnologico, a destinare nuovi fondi e a definire in tempi rapidi tutte le progettazioni.
Continueremo a seguire la vicenda per conseguire la sollecita attivazione lungo tutta la linea del c.d. treno Veloce.
…. queste cose rilanciano il sud. Le bellezze meridionali sono tantissime ma difficili da raggiungere (vedi strada cilentana)!!!
… come nel il resto d’Italia?
La mozzarella arriva prima sulle tavole dei milanesi a 900Km che su quelle baresi a 200Km
Dica Del Rio come si fa per andare in un lasso di tempo ragionevolmente veloce a Matera, Capitale Europea della Cultura, non c’è porto, non c’è aeroporto, non c’è autostrada, non c’è ferrovia.
Meglio i Borbone.
l’inutile deputazione salernitana che, di tanto in tanto, ci vuole far vedere come tossisce.
Nel caso specifico, questo signore sono quasi quindici anni che, sia al Governo che all’opposizione, continua a farsi delle domande scontate e si continua a dare le più banali delle risposte che poi ci gira, facendoci capire, però, quanto la sua attività parlamentare sia sterile e poco incisiva.
Un po’ troppo poco per giustificare la sua presenza a Montecitorio soprattutto, pagato con i soldi del contribuente.
Bello, tutto molto bello, chissà forse il Ministro DEL-IRIO potrebbe accorpare la realizzazione di quest’opera al progetto di costruire (da poco rispolverato) il ponte sullo stretto.
Prendiamo per buone, ovviamente, tutte le buone intenzioni, ma ad oggi, purtroppo, questo Governo stenta già con cose un po’ più ” a portata di mano”.