Le perquisizioni costituiscono “atto dovuto” al fine di acquisire elementi di prova in ordine alla regolarità di alcune autorizzazioni concesse per lavori di ristrutturazione e all’affidamento di appalti del Comune di Pontecagnano Faiano (SA).
L’attività costituisce la prosecuzione del contesto d’indagine emerso nel corso dell’operazione denominata “SAVOIA” nei confronti di TORIELLO Luciano e dei suoi familiari, che ha condotto, lo scorso 30 settembre, all’esecuzione di sequestri di beni e valori per circa 8,6 milioni di euro, tra cui il noto stabilimento balneare “Bagni di Savoia”, attualmente in amministrazione giudiziaria.
Le ipotesi di reato sono complessivamente, a vario titolo, quelle di corruzione, turbata libertà degli incanti, trasferimento fraudolento di valori con l’aggravante del metodo mafioso, abuso d’ufficio, peculato, falsità ideologica e abusiva attività finanziaria.
A seguito dell’attività investigativa del Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Salerno, il Sindaco Ernesto Sica si riserva una disamina e rappresenta totale disponibilità ad essere sentito per fornire chiarimenti all’Autorità giudiziaria.