Quei semi donati dal Vicerè del Perù al Re di Napoli, germogliarono rigogliosi nel fertile terreno vulcanico di San Marzano, dando vita ad una delle produzioni agricole più importanti al mondo. Non solo pomodoro ma anche le eccellenze orticole, già presenti nei banchetti della ricca Pompei Antica e nelle corti imperiali romane e ancora prima dei Sarrastri e poi greche. Terra fertile da sempre per l’importante contesto naturalistico tra le acque del fiume Sarno e delle sorgenti dei Monti Lattari, la cittadina di San Marzano è un centro agroalimentare di estremo interesse per la vasta e intensiva produzione e con una filiera economica per la conservazione e confezionamento tra le più significative.
“Racconteremo la nostra identità, figli degli antichi “opici”, agricoltori che fecero la fortuna di una terra fertile e generosa – dichiara il Sindaco Cosimo Annunziata – Ringraziamo la Rai che ha scelto la nostra cittadina per esaltare il valore del territorio e dandoci la possibilità di far conoscere ai telespettatori il nostro passato ma anche il presente fatto di impegno e lavoro costante dei nostri concittadini anche nell’artigianato e in attività economiche all’avanguardia” . Durante la trasmissione saranno presentati i piatti della tradizione gastronomica marzanese, gli impegni per valorizzare l’autoconsumo alimentare nel solco dell’antica tradizione di conservazione dei prodotti freschi, le trasformazioni a tavola dei ristoratori locali e le innovazioni dei giovani chef. Spazio anche alle tradizioni locali, gli eccezionali ritrovamenti archeologici e le usanze con il racconto di storici e protagonisti del territorio.