Si allarga lo scandalo “fannulloni” all’ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno dopo il blitz della Guardia di Finanza che ha scoperchiato il caso dell’assenteismo. Ai 10 indagati e sospesi se ne potrebbero presto aggiungere altri 32 operatori della struttura sanitaria. A darne notizia il quotidiano
Metropolis oggi in edicola. Adesso l’analisi dei vari casi è passata al vaglio della Commissione disciplinare interna dellʼazienda ospedaliera universitaria. Su input della Procura, infatti, l’organo predisposto al controllo delle attività del Ruggi ha avviato 32 provvedimenti disciplinari ‒ nei confronti di altrettanti indagati della struttura di via San Leonardo ‒ per ottenere la loro sospensione dalle attività.
I provvedimenti cautelari ‒ i destinatari potrebbero rientrare nell’elenco degli quasi 850 operatori su cui sono in corso le verifiche della Procura ‒ sono arrivati dopo che la Commissione disciplinare ha valutato alcune situazioni ritenute non chiare. Nel dettaglio, infatti, anche questi 32 provvedimenti disciplinari sarebbero scaturiti dall’assenza degli addetti sul posto di lavoro: timbrature di cartellini anomale ‒ con alcuni operatori del nosocomio salernitano che avrebbero lasciato i reparti in cui sono impiegati soltanto pochi minuti dopo la conferma della loro presenza ‒ ma anche persone che risultavano essere in servizio mentre invece stavano scontando delle giornate di ferie.