La punta granata ha tirato in porta una sola volta, s’è sbattuta, ma ha prodotto ben poco, anche perché dopo l’espulsione di Pestrin la Salernitana non è riuscita a proporre nulla dal punto di vista offensivo. E dopo la sostituzione Coda ha preferito rientrare negli spogliatoi, gesto che non è piaciuto molto ai tifosi. Al suo posto è invece rimasto Donnarumma, che ha calciato 4 volte verso la porta avversaria ma che, a sua volta, non riesce a sbloccarsi: il suo digiuno dura addirittura da 529 minuti. Se ci aggiungiamo i 179 minuti trascorsi in campo senza gol da Eusepi (che ha fallito anche un rigore e che stazione ora in infermeria) ben si comprende che per risalire la china la Salernitana deve assolutamente trovare i gol dei suoi attaccanti che, va ribadito, devono anche essere messi in condizione di far male alle difese avversarie con cross dal fondi e palloni giocabili che in queste prime 8 gare di campionato sono arrivati col contagocce.