Site icon Salernonotizie.it

Salernitana in crisi, ora bisogna fare quadrato e trovare le giuste soluzioni

Stampa
Terza sconfitta per la Salernitana, terza gara senza segnare gol e senza mai creare problemi particolari grattacapi alla difesa avversaria, oltre 300 minuti di digiuno per gli attaccanti granata, ennesima sfida persa dal punto di vista del possesso palla (57% in favore dell’Entella), ancora una pioggia di cartellini gialli e rossi, solito errore del portiere. La squadra di Torrente è in crisi, di gioco, di identità, di risultati e la cosa più grave è che le vie d’uscita, considerato l’organico ristretto a disposizione del tecnico di Cetara, sembrano essere davvero poche. Nel 4-3-1-2 proposto ultimamente dal trainer granata Sciaudone è un jolly povero di idee, Moro e Pestrin si pestano i piedi, gli attaccanti non riescono a dare peso ma non gli arrivano nemmeno palloni giocabili.

L’idea di proporre Empereur da terzino destro non è parsa propriamente brillante, visto che ha azzerato la spinta della Salernitana su quella fascia (ma a dire il vero non è che sull’out opposto Rossi abbia fatto molto di più). Allora? Come ripartire? Come reagire al momento di difficoltà? Affidarsi al solo Gabionetta non può bastare come panacea di tutti i mali. Ma di certo il rientro del brasiliano, soprattutto se non avvertisse più dolore al tallone, potrà aiutare la squadra a risollevarsi. Per il tour de force dal quale è attesa la Salernitana (in casa contro Cesena e Perugia con in mezzo la sfida di Lanciano), Torrente deve centellinare le forze di una truppa affaticata e sfilacciata.

Sabato mancherà lo squalificato Pestrin e Moro dovrebbe tornare a giocare nel ruolo in cui sembra più a suo agio. Resta da capire se al suo fianco avrà il solo Sciaudone o se sarà disponibile anche Bovo, uscito per problemi muscolari a Chiavari (potrebbe esserci una chance per Odjer). In porta ci sarà il solito ballottaggio tra Terracciano e Strakosha (che nuoce ad entrambi). In difesa dovrebbe tornare disponibile Lanzaro, da centrale (con Pollace a destra) o da terzino lo deciderà Torrente. Per il resto, la scelta dei giocatori (possibilmente schierati nel loro ruolo naturale) dipende anche dalla scelta del modulo. Di certo c’è che contro l’Entella Troianiello ha lanciato segnali incoraggianti e potrebbe essere scoccata la sua ora.

Exit mobile version