AISLA, inoltre, mette a disposizione gratuitamente, una psicologa che incontrerà in ospedale le persone con SLA e i loro famigliari in situazioni particolarmente delicate, individuate insieme all’equipe del Ruggi, come in occasione della comunicazione della diagnosi. I volontari di AISLA, inoltre, saranno presenti in ospedale per dare informazioni utili ai pazienti e alle loro famiglie.
Il servizio è stato presentato giovedì 22 ottobre nel corso di unaconferenza stampa alla quale hanno preso parte il direttore generale dell’AOU di Salerno Vincenzo Viggiani , il sindaco di Salerno Vincenzo Napoli , il commissario dell’Asl Salerno Antonio Postiglione, il Presidente dell’Ordine dei Medici Bruno Ravera, il segretario nazionale di AISLA Fulvia Massimelli , il consigliere nazionale di AISLA e presidente della sezione di Salerno dell’associazione Pina Esposito, i volontari di AISLA Salerno, Nicola Pugliese – Direttore UOC Neurologia ad Indirizzo Riabilitativo, Antonella Toriello – dirigente malattie neuromuscolari, Antonella Maisto e Massimo Triggiani – referenti malattie rare AOU Salerno.
Al servizio, sia ambulatoriale che di day hospital possono avere accesso tutte le persone con SLA attraverso prenotazione diretta effettuata dal personale dell’ospedale Ruggi di Salerno. L’accesso all’ospedale è facilitato da tessera personale che sarà rilasciata ai pazienti e ai famigliari che li accompagnano per l’accesso con l’autoveicolo in parcheggio riservato, insieme a una chiave personalizzata per l’uso dell’ascensore. Oltre che sul day hospital le persone con SLA possono contare sul supporto psicologico, curato dalla dottoressa che si occupa anche delle visite a domicilio che AISLA Salerno mette a disposizione gratuitamente ai malati di Salerno e provincia.
La sezione AISLA di Salerno, Avellino e Benevento, costituita nel settembre 2011, conta oggi su un team di circa 25 volontari che collaborano al supporto dei malati di SLA.
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