E’ terminato, così, il disagio, causato dal ritrovamento dell’ordigno sparato, risalente al secondo conflitto mondiale, che vide il territorio di Bellizzi e l’intera Piana del Sele, teatro dell’Operazione Avalanche, durante lo sbarco degli alleati, sulla spiaggia di Picciola.
Grande la soddisfazione espressa dal Sindaco Domenico Volpe, per il felice esito delle operazioni: “La grande capacità di reazione all’emergenza, da parte dell’intera macchina comunale, delle forze dell’ordine, della Protezione Civile Comunale e dei vari enti ed istituzioni coinvolte – dichiara il Sindaco di Bellizzi – è testimoniato dalla immediata messa in sicurezza dell’area con la risoluzione definitiva del problema , nel giro di meno di 24 ore. Come Sindaco di questa città, sono orgoglioso del lavoro svolto.
Ringrazio tutti, ma in particolare il Prefetto di Salerno, per la grande disponibilità, le Forze dell’Ordine che hanno garantito la sicurezza ed accompagnato le operazioni di messa in sicurezza, il Nucleo di Protezione Civile, come sempre, come sempre, pronto a dare una mano, con grande spirito civico. Voglio anche, ringraziare – puntualizza il Primo Cittadino – il personale docente e non docente delle scuole di Bellizzi, per la collaborazione offerta, gli studenti della Scuola “Gaurico” coinvolti in questo evento ma, soprattutto, i cittadini, le famiglie, gli esercizi commerciali dell’area interessata dall’evacuazione, per il modo composto e collaborativo con il quale hanno risposto all’emergenza ed all’inevitabile disagio arrecato.
Ogni cosa si è risolta per il meglio, grazie alla sinergia tra le istituzioni ed alla preparazione del personale dell’Esercito intervenuto. Domani 23 ottobre le scuole riprenderanno in piena normalità le attività didattiche. La macchina dell’emergenza ha funzionato benissimo. La città può riprendere la sua normalità quotidiana.”