D’altronde, la condropatia comporta una degenerazione della cartilagine e la situazione rischiava di diventare cronica e nemmeno un intervento avrebbe potuto risolvere la situazione. Dopo diversi consulti, lo staff sanitario della Salernitana guidato dal dottor Leo sembra abbia trovato la strada giusta. E il consulto di ieri col dottor Zazza, che in passato ha curato i muscoli dei calciatori della Roma e che da qualche anno è molto vicino alla Lazio, ha dato esiti confortanti al punto che ieri pomeriggio Nalini ha potuto svolgere l’intera seduta, esercitazioni tattiche e partitella in famiglia incluse. Questo significa che nonappena avrà raggiunto una condizione fisica adeguata, se tutto continuerà a filare per il verso giusto, Nalini potrà tornare finalmente a disposizione di Torrente, che è a corto di esterni d’attacco in grado di saltare l’avversario diretto e di dare cross e qualità. Nalini inizia a scaldare i motori e dall’inizio di novembre la Salernitana potrebbe contare su un vero e proprio nuovo acquisto.