Allarme senzatetto a Salerno dopo la morte di un secondo clochard nel giro di pochi giorni dal decesso di un senza fissa dimora di 65 anni trovato privo di vita nel mercatno etnico in via Vinciprova. Il secondo clochard morto è un 35enne romeno morto mercoledì sera al Ruggi dove era arrivato grazie ad una ambulanza del 118 allertata da alcune persone e dai suoi stessi compagni di strada. Il 35enne è morto per una grave crisi respiratoria.
A darne notizia il quotidiano La Città oggi in edicola. Nel frattempo esplode la polemica. Le asssociazioni di volontariato denunciano l’assenza delle istituzioni mentre Sonia Senatore responsabile del dipartimento campano di Forza Italia per le “Libertà Civili e i Diritti Umani dice: «A Salerno manca unʼallerta da parte della protezione civile, la dignità umana viene prima di tutto. Salerno – aggiunge – deve avere un dormitorio in collaborazione con la Caritas – conclude – In prossimità dellʼaccensione delle Luci dʼArtista, lʼassessorato alle Politiche Sociali del Comune di Salerno, mobiliti le associazioni di volontariato e riapra le strutture chiuse del centro storico, o altre che sono in disuso, per poter affrontare le condizioni dei senzatetto, senza criminalizzarli».
Questi sono i risultati dei G8 e del Neoliberismo di M.Tatcher: 4 milioni di persone a rischio fame in GB (nella potente) ed altrettanti in Italia (meno potente). E non finisce qua.