IL MENU’:
o Entrèe di benvenuto
o Sandwich di triglia ripiena di bietola su crema di fagioli di Controne e polvere di caffè
– TIBERIO Trebbiano d’Abruzzo DOP (Cugnoli – PE)
o Lingua di vitello , terrina di fobie gras, mela verde e soba
– Capolino Perlingieri Falanghina Sannio DOP “Preta” (Castelvenere – BN)
o Gnocchetti di zucca con i suoi semi tostati, ragù di pescatrice e menta
– Raccaro C.O.F. DOC Friulano “Vigna del Rolat” (Cormons – UD)
o Paccheri ,gamberi rossi , scarola e ricotta di Bufala
– San Lorenzo San Giovese Grosso Rosato (Montalcino – SI)
o Baccalà di Bilbao , topinambur, carciofi e salsa al coriandolo
– Terre Bianche Rossese di Dolceacqua (Dolceacqua – IM)
o Zuppetta di uva fragola con pan di spezie e gelato al formaggio di capra
– Enò-trio Traminer Aromatico Passito IGT (Randazzo – CT)
BIOGRAFIA. Lo chef Mancino, trentatré anni, dopo aver frequentato l’istituto per i servizi alberghieri e la ristorazione di Salerno, inizia l’attività professionale in prestigiosi alberghi e ristoranti, fino ad approdare quasi per caso nel 2005 al Grand Hotel Principe di Piemonte come chef del ristorante “Il Piccolo Principe”. Da allora traguardi prestigiosi con l’inserimento in guide prestigiose, come il Gambero Rosso e l’Espresso, fino ai primi riconoscimenti internazionali con la prima Stella Michelin nel Novembre 2008. Il 2014 è l’anno dell’ulteriore consacrazione e la seconda stella brilla oggi sul Piccolo Principe e sul suo chef. Giuseppe è amante della cucina creativa, ma allo stesso tempo classica, che non alteri i sapori dei prodotti. Come punto di riferimento professionale si ispira al famoso Chef Alain Ducasse, sperando un giorno di avere la sua umiltà e preparazione.
Info & Prenotazione obbligatoria
Disponibilità limitata:
Fb: www.facebook.com/vinile.salerno
Official Website. www.vinilesalerno.it