“C’è un motivo se gli italiani hanno deciso di difendersi con le armi – dichiara Rosario Peduto, segretario cittadino del gruppo – i cittadini non si sentono più sicuri. E difendono chi si è difeso: il 73% degli intervistati di un sondaggio Ixè per Agorà (Raitre), infatti, trova sbagliata l’accusa di omicidio volontario per il pensionato che ha ucciso con un colpo di pistola il giovane ladro a Vaprio D’Adda, nel milanese. Oggi ben 18 milioni sono quelli che si sono detti insicuri e solo il 55% è pronto ad uscire da solo di notte (mentre nel 2010 era il 59% e nel 2011 addirittura il 60,8%). Ma non è solo questo. Ciò che preoccupa maggiormente è l’aumento esponenziale delle rapine in casa (+65,8% rispetto al 2010), dei reati contro il patrimonio e dei borseggi. Tutti questi dati rendono davvero intollerabile una giustizia che continua a tutelare ladri e malviventi mentre persegue e condanna chi legittimamente si difende”, ha concluso.