Il neodirettore del Parco Archeologico di Paestum Gabriel Zuchtriegel: “Avverto un grande spirito di collaborazione intorno a questa Borsa, tanto importante da far parte dell’immagine di Paestum che oggi, con la riforma Franceschini e l’istituzione del Parco Archeologico autonomo, ha una grande chance di sviluppo. Stiamo lavorando su molti fronti per cominciare a cambiare la comunicazione con i visitatori, che non devono solo ricevere nozioni scontate e informazioni. La Borsa sarà un’ottima occasione per inaugurare la nuova esperienza del nuovoguestbook digitale, un totem attraverso il quale i visitatori potranno mandarci immediatamente foto e osservazioni sulla visita”.
Presenti alla conferenza anche Italo Voza Sindaco di Capaccio Paestum, Carmelo Stanziola Delegato al Turismo della Provincia di Salerno, Ciro Castaldo Dirigente della Provincia di Salerno Settore Pianificazione e Sviluppo Strategico del Territorio, Alfonso Andria Presidente Centro Universitario Europeo per i Beni Culturali di Ravello e Rosanna Romano Direttore Generale per le Politiche Sociali, le Politiche Culturali, le Pari Opportunità e il Tempo Libero della Regione Campania che ha sottolineato quanto la Borsa sia una buona prassi di utilizzo dei fondi comunitari.
Proprio in occasione della prossima edizione, giovedì 29 ottobre alle ore 12 presso il Museo Archeologico Nazionale, si svolgerà il seminario “I beni e le attività culturali nei Fondi Comunitari e nel Piano di Azione e Coesione 2014-2016 (PAC III)”, a cura della Direzione Generale per le Politiche Sociali, le Politiche Culturali, le Pari Opportunità e il Tempo Libero della Regione Campania, al fine di presentare e condividere con gli amministratori locali, le Soprintendenze e gli Enti del Terzo Settore le azioni di valorizzazione e promozione del patrimonio culturale programmate dalla Regione.