De Luca poi rincara la dose: “Il tempo della trascuratezza nei bilanci è finito. Ereditiamo un contenzioso drammatico con decine di aziende. Cercheremo di seguire uno a uno i contenziosi – sottolinea – sperando di non farci più male di quanto già fatto per le latitanze di questi cinque anni”. De Luca fa sapere che “ieri è arrivata la sentenza per un contenzioso per il Consorzio Ascosa 4. “La Regione – spiega – dovrà pagare 100 milioni di euro per un contenzioso che poteva essere chiuso tre anni fa con 8milioni”. Il Governatore campano fa anche un altro esempio: “Solo sulla linea della Circumvesuviana ogni cantiere bloccato rappresenta un onere di 3mila euro al giorno per la Regione e i cantieri sono stati bloccati per 4 anni. Occorre puntare a rendere dunque il servizio efficiente “con il risanamento dei conti”.
Inevitabilmente il discorso si è poi spostato sulla Holding regionale del Trasporto Pubblico: “L’Eav è una faccenda complessa da gestire, forse la più complicata. La situazione è disastrosa – ha affermato – ci sono 500 milioni di debito per l’Eav, 2700 contenziosi in essere, 180 autobus operativi a fronte dei 380 necessari”. Ma De Luca lancia quello che egli stesso definisce “un messaggio di serenità ai dipendenti”. “Assumiamo questa come una grande sfida da vincere – ha sottolineato – e la vinciamo con la collaborazione di tutti. Forse ci sarà da lavorare di più e guadagnare di meno, ma riorganizzeremo il servizio – ha aggiunto – e questi sacrifici ci daranno salvare posti di lavoro e azienda”.
Dopo quasi due anni, sarà approvato un atto aggiuntivo al piano per ‘efficientare’ il programma previsto dal commissario Pietro Voci. L’atto aggiuntivo prevede la riorganizzazione aziendale, il miglioramento e la riorganizzazione dei servizi e la sottoscrizione di un contratto di servizio. Il piano di rilancio dei servizi Eav prevede l’acquisto di nuovi treni già in corso per un totale di 79,8 milioni di euro per 9 convogli per la linea Napoli-Cancello-Benevento; altri 80,4 milioni di euro per 12 treni destinati a Cumana e Circumflegrea . In entrambi invasi il primo treno arriverà a luglio 2016, gli altri, per la linea Napoli-Cancello-Benevento uno al mese fino ad aprile 2017 e uno al mese fino ad agosto 2017 per Cumana e Circumflegrea. É inoltre in corso il revamping del parco rotabile esistente per un totale di 97 milioni divisi tra ex Circumvesuviana (72,3 milioni per 37 treni) ex Metrocampania Nord-est (7,2 milioni per tre treni) ex Sepsa (17,5 milioni per 14 convogli).