Se dietro al boom della festa delle zucche c’è soprattutto un business economico, oltre 7 miliardi di dollari negli Usa e più di 400 milioni di euro in Europa, per il prete esorcista a preoccupare debbono essere i collegamenti della festa con “i riti pagani, a tratti luciferini“.
“Halloween – conclude don Buonaiuto – “è un fenomeno in contrasto con il cristianesimo, dai tratti pagani, se non luciferini. Il retaggio culturale è antico, risale al tempo dei druidi e dei celti e al culto del dio della morte (Samhain).
Halloween, allora, è lo scherzetto del diavolo: dietro l’allegra carnevalata, c’è l’universo oscuro dell’orrore e del male, la vittoria della morte sulla vita, il gusto dell’orrido e delle tenebre. Non è una semplice pagliacciata a tinte noir. È necessario vegliare intorno a questo fenomeno cercando di non banalizzarne le possibili conseguenze, soprattutto sulle menti più fragili“.
sarà sicuramente un business,ma smettiamola di associare la festa alla figura immaginaria del diavolo.
Caro Luigi, il demonio esiste non è immaginario ed entra in punta di piedi, in rete ci sono tanti esorcismo ascolta qualche rito. Gli esorcismi sono testimonianza di Cristo vivente. Il denaro e lo sterco del demonio.
Mamma mia quante banalità degne della peggior caccia alle streghe medioevale.
Mi fate quasi paura…..