Con una “filosofia politica del presente” Michele Prospero propone una lettura controcorrente dei processi di crisi della seconda Repubblica, analizzando cause e conseguenze dell’inevitabile declino del nostro sistema politico attraverso un approccio che è, insieme, politologico, filosofico e storico.
Su iniziativa dell’Associazione Enrico Melchionda di Salerno, il volume sarà presentato domani, venerdì 30 ottobre, alle ore 17.00, presso il Salone della Cgil provinciale, in via Francesco Manzo, 64 a Salerno.
Alla discussione, oltre all’autore, prenderanno parte i professoriGianluca Passarelli, politologo dell’Università La Sapienza di Roma, e Massimo Adinolfi, filosofo, dell’Università di Cassino. Introdurrà e modererà il giornalista Massimiliano Amato. Il dibattito è aperto ai contributi di chiunque vorrà intervenire,.
Michele Prospero insegna Filosofia Politica presso la Facoltà di Scienze Politiche, Sociologia e Comunicazione della Sapienza. Editorialista prima de l’Unità e oggi de il Manifesto, collaboratore di diverse e prestigiose pubblicazioni scientifiche e riviste, è un autore molto prolifico. Tra i suoi più recenti lavori si segnalano “Hans Kelsen” (Franco Angeli, 2012), “Il partito politico” (Carocci, 2012) e “Il libro nero della società civile” (Editori Riuniti 2013).