42 cartellini gialli (4 doppie ammonizioni) e 5 cartellini rossi. Sono le sanzioni subite dai granata in appena 10 giornate di campionato. Ad oggi la Salernitana è la squadra più cattiva del campionato ma è davvero tutta colpa dei calciatori granata, dei nervi saltati, dei falli di frustrazione, di problemi di condizione che fanno arrivare sempre secondi i granata sul pallone? Il dubbio è legittimo e lo solleva Michele Spiezia in un articolo sul quotidiano La Città che ripercorre i tanti cartellini rimediati dalla Salernitana ma analizza anche il comportamento degli arbitri nei confronti dei granata.
In un solo caso si è registrata una decisione sbagliata a favore dei granata: Salernitana – Trapani il calcio di rigore concesso alla Salernitana e sbagliato da Gabionetta. Per il resto sempre decisioni contro come il gol di Ciano dove forse c’era una giocata pericolosa dell’attaccante o il fallo di mano fischiato a Moro a Lanciano e che ha originato il rigore del pareggio dei frentani. Stesso fallo non sanzionato all’Arechi sia contro che a favore dei granata sabato scorso contro il Cesena. Diversità di vedute degli arbitri ma anche decisioni diverse da partita in partita ed a volte nella stessa gara.
La Salernitana ha Gabionetta già a quota sei gialli eppure il brasiliano è uno che i calci li prende e non li da. Sorprendo anche altri cartellini ed il fatto che ai granata non venga fatto passare nulla con una applicazione rigidissima del regolamento che non sembra avvenire altrove. Mezzaroma voleva preparare un dossier per vederci chiaro ed analizzare da Brescia in poi caso per caso, episodio dopo episodio. Va detta una cosa: se la Salernitana si trova in questa situazione non è per i torti arbitrali o per i cartellini rossi ma se Ciano del Cesena non viene fermato per gioco pericolo e segna perchè Coda al 90′esimo viene stoppato da Manganiello sul più bello. A pensar male si fa peccato ma spesso si indovina.
Commenta