In questo ambito, il Presidente Canfora ha stabilito che gli Uffici si atterranno strettamente al dato normativo, procedendo alla iscrizione sul Portale Mobilità di quelle categorie di dipendenti che si trovavano ad operare, il giorno 8 aprile 2014, nei settori delle funzioni non fondamentali dell’Ente, che certamente verranno prese in carico dalla Regione Campania, nonché del personale dei Centri per l’Impiego, oggetto di specifica normativa nazionale.
Ha disposto, inoltre, il congelamento della iscrizione sul Portale dell’elenco degli appartenenti al Corpo di Polizia Provinciale, alla luce della nota del Presidente della Conferenza Regioni-Province Autonome Sergio Chiamparino, indirizzata al Ministro Madia e ai Sottosegretari De Vincenzi, Bressa e Rughetti, con cui chiede con urgenza “… un chiarimento definitivo in ordine alla questione della polizia provinciale, considerate in particolare le problematiche connesse al relativo status giuridico e, un non meno urgente, intervento di proroga del termine del 31 ottobre previsto dal Decreto ministeriale del 14 dettembre 2015 (recante “Criteri per la mobilità del personale dipendente a tempo indeterminato degli enti di area vasta dichiarato in sovrannumero, della Croce Rossa italiana, nonché dei corpi e dei servizi della polizia provinciale per lo svolgimento delle funzioni di polizia municipale”)”.
Il Presidente della Provincia, dunque, ribadisce il sostegno suo e dell’intera Amministrazione Provinciale a tutte le categorie di dipendenti oggetto del processo di mobilità e garantisce che procederà rapidamente al piano di riassetto dell’Ente, con il coinvolgimento delle OO.SS., per individuare i profili professionali necessari per il governo di area vasta. L’obiettivo è la salvaguardia dell’occupazione, la sicurezza del futuro dei dipendenti e delle loro famiglie, il mantenimento dei servizi essenziali alla collettività amministrata.
Sono senza parole. Tutto contro legge.