La legge proposta dal Consigliere Regionale Antonio Marciano, si presenta come un doveroso atto di solidarietà nei confronti di chi ha subito una perdita, un lutto così grave e così ingiusto permettendo di poter avere un sostegno sul piano formativo. Sul numero dei morti, infortuni, invalidità permanenti, sono cifre spaventose quelle riportate dall’Anmil (Associazione nazionale tra lavoratori mutilati e invalidi del lavoro) durante la 65° giornata nazionale per le vittime degli incidenti sul lavoro. Auspico – conclude Anna Petrone – che la sicurezza sul lavoro sia tra le priorità del risanamento del Paese in quanto, come diffondeva lo slogan della Giornata dell’Anmil, “la fortuna non è un dispositivo di sicurezza”.