“Quella di domani è indubbiamente una gara ricca di fasciano per tanti motivi, dal gemellaggio tra le tifoserie ai miei trascorsi in Puglia”, ha aggiunto il tecnico granata. “Porto dentro delle bellissime emozioni della mia esperienza a Bari dove ho trascorso due annate ricche di grandi soddisfazioni nonostante tante difficoltà. Ritorno quindi al “San Nicola” con grande piacere sperando di fare bene”. Sulle condizioni della squadra: “Pollace ha accusato un problema nella seduta di rifinitura di questa mattina ed è un’altra assenza in difesa. Proveremo a recuperare almeno per la panchina Lanzaro che non è comunque al massimo della condizione”.
“In settimana abbiamo lavorato molto anche sulle possibili variazioni tattiche. Su cinque difensori centrali ne abbiamo quattro infortunati e Franco sarebbe comunque adattato al ruolo. Abbiamo provato diverse soluzioni e domani deciderò quale di queste adottare”. Sull’arrivo di Bernardini: “E’ un calciatore che già conoscevo e che ha fatto molto bene in passato. Ha personalità, fisicità ed è un giocatore che in questi due primi allenamenti ha già dato rassicurazioni sulla guida del reparto difensivo. Ha inevitabilmente bisogno di trovare la condizione giocando e domani partirà dalla panchina ma all’occorrenza potrebbe già dare il suo contributo”.
Sulla formazione pugliese allenata da Nicola: “Il Bari è una squadra costruita per vincere con delle individualità importanti che possono risolvere la partita da un momento all’altro e con ottimi tiratori bravi a sfruttare le palle inattive. Sarà necessaria grande attenzione e spirito di sacrificio per riuscire a imporre il nostro gioco”. Torrente ha quindi concluso: “Sappiamo che domani ci attende una gara difficile, ma come sempre fatto fin qui ci metteremo tutto l’impegno per uscire dal “San Nicola” indenni”.