Grazie allo sviluppo dei conseguenti approfondimenti investigativi, si è scoperto che la società in questione ha presentato “infedelmente”, per tre anni d’imposta, le prescritte dichiarazioni dei redditi, celando ben 1,2 milioni di euro di ricavi. Nel corso dell’attività ispettiva, i militari sono riusciti a ricostruire, anche grazie alle indagini bancarie, tutte le operazioni commerciali poste in essere, evidenziando un volume d’affari ben più “rilevante” di quello desumibile dalle operazioni transitate in contabilità.
Gli atti della verifica appena conclusa sono stati inviati all’Agenzia delle Entrate per procedere al conseguente accertamento ed al recupero dei cospicui crediti vantati dall’Erario. I risultati ottenuti confermano lo standard elevato della qualità dell’attività ispettiva posta in essere diuturnamente dalle Fiamme Gialle a tutela della legalità economico -finanziaria quale condizione essenziale per la crescita e lo sviluppo di una sana società.
(Comunicato Guardia di Finanza – Comando Provinciale Salerno)
Preso uno, 49 la fanno franca, gli altri emettono le fatture.
Se vogliono, li scovano, quanti dentisti e oculisti emettono le fatture ?
E che dire dei cardiologi che operano che operano in ospedale in intra menia, utilizzano le apparecchiature opedaliere e poi intascano l’onoraio (io direi il disonorario) e non emettono fattura ?
Fregano l’ospedale e lo Stato.
Se la GG.FF. invece di controllare gli scontrini fiscali della Sig.ra che esce da supermercato si appostaste nei pressi degli sudi dei cossiddetti professionisti sai quanti evasori scoverebbe ?