ROSSI 5. Sbaglia la diagonale e lascia tutto solo Maniero per il gol del vantaggio pugliese. Soffre costantemente gli affondi di Rosina e Rada senza mai dare un concreto supporto in fase offensiva.
EMPEREUR 6. Tenere a bada uno come Maniero non era facile. Ci riesce sufficientemente e da solo prova a tenere in piedi il reparto difensivo. Si immola in alcuni momenti ma non può fare tutto da solo.
FRANCO 5,5. Gioca centrale, ruolo non suo, e si vede. Spesso fuori posizione sulle offensive avversarie soffre il peso dell’attacco pugliese. In difesa c’è una emergenza palese.
COLOMBO 5,5. Svaria su tutta la fascia di competenza ma concede troppo al dirimpettaio De Luca. Sua la spizzicata che mette Donnarumma in condizione di pareggiare.
MORO 5. Torrente gli chiede più volte di cambiare il gioco ma senza esito. Da uno come lui ci si aspetta sempre qualcosa di più. (38’ st. PERRULLI S.V.)
ODJER 6,5. Ha un buon senso della posizione ed a centrocampo è l’unico che sembra avere qualche spunto interessante. Onnipresente in fase di interdizione, gli manca il tocco per impostare ma se affiancato a dovere può dire la sua.
SCIAUDONE 6. Era l’ex più atteso e sente il peso del match più di tutti. In mediana alterna momenti in cui sembra un pesce fuor d’acqua ed altri in cui si ricorda come si gioca al calcio. (31’ st. BOVO S.V.)
MILINKOVIC 6. Corre tanto e viene ammonito ingiustamente per simulazione nel primo tempo dopo un atterramento in area nettissimo al termine di un’azione personale stupenda. Tampona in difesa e riparte creando sempre grossi pericoli. (20’ st. DONNARUMMA 6. Entra a partita in corso e si fa trovare pronto alla prima occasione che gli capita sui piedi realizzando il gol del pareggio.
CODA 5,5. Prova a pungere più volte. Maniero ha avuto una palla nitida e l’ha buttata dentro, lui almeno 3 occasioni buone senza riuscire a gonfiare la rete. Si muove anche tanto, ma per uno come lui conta entrare sul tabellino dei marcatori.
GABIONETTA 5. Si trascina da settimane un fastidioso problema al tallone che lo condiziona non poco. Non è in partita e salvo una conclusione dalla distanza senza pretese nel primo tempo, scompare dalla scena per quasi tutti i 90 minuti.