Tra gli interventi più importanti sicuramento quello dello spostamento dei pullman del trasporto pubblico in Via Vinciprova. Quel caos determinato dalle manovre degli autobus, dalle salite e dalle discese di centinaia di pendolari, ora sarà solo un ricordo, anche se nella nuova Piazza si vede chiaramente la presenza di una stecca di fermata per i pullman a lunga percorrenza. Sul lato sinistro della piazza fermeranno non più di due-tre autobus per volta, fra mezzi Cstp e mezzi sostitutivi delle Ferrovie dello Stato.
Una corsa contro il tempo per gli operai impegnati a completare tutti gli interventi in concomitanza con l’avvio dell’evento Luci d’Artista che convoglierà in città migliaia di turisti pronti a giungere a Salerno con i treni. Soddisfazione tra gli abituali pendolari che frequentano la zona contenti soprattutto per la pedonalizzazione, anche se parziale, alle spalle del monumento ai caduti. Confermati anche gli stalli per la sosta breve delle vetture provate sul lato destro, nei pressi degli accessi ai binari per l’alta velocità. Poche le alberature, almeno a giudizio di alcuni passanti, cui abbiamo chiesto cosa ne pensassero del progetto.
Stato del cantiere. E’ stato completato circa l’80 % del cantiere. E’ stata realizzata:
– una banchina di attesa per quei bus delle linee urbane ed extraurbane (linee universitarie della CSTP, linee dirette verso la Costiera Amalfitana della SITA) che transiteranno nella piazza e che ospiterà, altresì, n. 2 stalli per i pulmann sostitutivi Trenitalia.
– una piazzola centrale, proiettata verso l’ingresso della stazione, che ingloba il monumento ai Caduti, attrezzata come sosta en plein aire dei viaggiatori in attesa. Tale area servirà da luogo di aggregazione per i residenti e di sosta per turisti che usufruiscono di diverse modalità di trasporto.
E’ in fase di completamento, in corrispondenza dell’area limitrofa all’edificio religioso, nello spazio antistante l’ingresso alla Linea Metropolitana di Salerno, un’ulteriore piazzola con posti auto, intorno alla quale, sarà creata una corsia preferenziale per i taxi, che costeggeranno, nel senso longitudinale, tutto il fabbricato stazione, dall’ingresso, più decentrato, dei treni della Metro a quello centrale dei treni FS. La possibilità di far circolare i taxi lungo un percorso parallelo al fabbricato stazione consentirà di recuperare, soprattutto, le parti più esterne della piazza attualmente più emarginate.
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