«Al nome di Iannone ci siamo arrivati con equilibrio e prudenza. Vorremmo unità piena in questa elezione, come nelle grandi città capoluogo, abbiamo perciò dato a Forza Italia l’opportunità di individuare un nome esterno che potesse portare un valore aggiunto, ma non lo abbiamo trovato. Oggettivamente il nome più autorevole da mettere in campo è Iannone: è giovane, ha fatto il presidente della Provincia, ha una grande visibilità, una capacità amministrativa collaudata, siamo certi che gli alleati tratteranno con il massimo rispetto questa indicazione».
Cirielli fa il punto sulla situazione salernitana, spiegando perché, a suo dire, non si trovi un candidato esterno: «La classe dirigente salernitana è particolarmente appiattita sul deluchismo: dopo venti anni di potere assoluto, nel mondo delle professioni c’è una contiguità ormai palese, esagerata con la politica che governa la città, nel bene o nel male. La dimostrazione è che non c’è un coraggioso, un professionista, un imprenditore pronto a mettersi in contrapposizione a De Luca, nonostante non credo siano tutti di sinistra – aggiunge – Insomma, c’è un atteggiamento ossequioso nei confronti del potere, e Salerno è abituata ormai da tempo a fare da scendiletto a De Luca. Allora noi rivendichiamo il primato della politica».
Cirielli fa anche un bilancio del rapporto con il partito di Berlusconi: «Mi sembra che Fi ha assunto un atteggiamento responsabile. Ho apprezzato molto le parole di Fasano e Carfagna: i miei rapporti con loro non sono ottimi, ma quelli di Iannone sono sempre stati molto buoni, ha quindi la possibilità di raggiungere una unità. Oltretutto – sottolinea – a Napoli si parla di un candidato di Fi, stessa cosa a Casera e Benevento, quindi possiamo rivendicare un candidato di Fdi a Salerno, dove la media percentuale del partito è il doppio del resto della Campania. Certo, se esce fuori un nome esterno ai partiti che ci porta 10, 15 punti percentuale in più…»
Infine, una considerazione sui tre del centrodestra, Sarno, Cammarota, Celano, che hanno intrapreso percorsi autonomi: «Non voglio metterli sullo stesso piano, ma hanno dimostrato che vogliono fare senza il centrodestra. Scelta legittima, ma è chiaro che si sono tirati fuori dal centrodestra e noi non li possiamo seguire». Quindi l’appello a Celano: «Paradossalmente sono deluso proprio più da Celano, perché lui ha avuto un percorso più lineare nel centrodestra, anche se ha cambiato molti partiti, è stato coerente all’opposizione, ha sempre dimostrato rispetto dei partiti. Ultimamente ha messo avanti una legittima ambizione personale, per carità. Io sono abituato a ragionare nell’ottica di squadra, per cui gli facciamo un appello a tornare indietro e a sostenere il centrodestra, così come è la sua storia politica».
Fonte RadioCastelluccio
Ancora una vecchia visione politica che contrappone la destra alla sinistra, come se esistessero ancora. Cirielli dovrebbe dire cosa propone Iannone in più di quello fatto fin qui da De Luca e non lasciarsi andare ad un\’opposizione aprioristica. Questa non ha mai portato al successo anzi a subire batoste pesantissime. Avanti con i programmi nuovi e i cambiamenti e su quelli si giudicherà. E basta con l\’antiDeluchismo. Se avete qualcosa da dire inventatevi il Ciriellismo, che, ad oggi, è una scatola vuota!
Questo di Nocera che non ama salerno. No mai
No. Iannone e il Cirielli no. Il non eletto e chi eletto ha lasciato per opporturismo no
hahhhhhhhhhhhhhhhhhhhhahhahahahaaaaaaaaaaahaha
Cirielli non vuole spendersi in prima persona… perderebbe di brutto contro Enrico Coscioni
Si ha fatto il presidente della provincia: ma chi la votato? se è stato votato potremmo sapere il numero di preferenze? onorevole Cirielli la prego la smetta di fare il nominatore di professione e non faccia fare al signor iannone la magra figura dei suoi predecessori.
Ma che e’ una barzeletta?
o’ barbiere e’ pecurari…. peccato non ci sia più!
Ma questo è’ quello che ha candidato la Ferrazzano al Comune?
Uno veramente in grado di fare politica e soprattutto di riuscire ad individuare candidati vincenti e particolarmente affidabili.
A casa!!!!
Ma chi è questo Cirielli che lancia la candidatura di un altro sconosciuto. POVERI NOI ….!
Candididate giovanni romano gia sindaco di mercato s.severino che è secondo ol mio modesto parere il classico vero politico
Asd
Iannone, Celano, hahaha addirittur testa di serie MARA CARFAGNA ah, no, lei si candida a Napoli perché ….cioè…….
hahaha ma chi so sta gent? Gesù Gesù…….
meglio iannone che i 5 stalle salernitani . Tutta la vita