Eboli torna nell’occhio del ciclone dopo quanto è successo intorno all’Ebolitana calcio prima dell’avvento dell’attuale dirigenza impegnata a ripulire i disastri di quella precedente ma soprattutto la città della piana del sele fa parlare di se per questo atto gravissimo ormai nelle cronache nazionali per il grave contenuto. E’ evidente che il tutto non va generalizzato ma va circoscritto alla solita cerchia di imbecilli la cui madre è sempre incinta. Eboli è una città civile e non si deve fare di tutta un erba un fascio. E a nulla sono valsi gli appelli della madre di Ciro Esposito impegnata ovunque a portare pace tra le varie tifoserie. L’aggressione allo Juventus club di Eboli va stigmatizzata anche se gesti del genere rovinano sempre di più la già deturpata immagine del calcio italiano. Anche i cittadini e gli sportivi ebolitani sono indignati per l’accaduto.