Ma le Lady hanno dimostrato di essere vive, di essere ritornate. Coach Riga ritrova a distanza di qualche settimana Bonasia costretta subito agli straordinari complice l’assenza di Trimboli fermata nuovamente da un problema fisico. Chi non si è fermata è stata l’accoppiata Bailey-Davis che, nei primi venti minuti della gara, conce alle venete quei punti utili per tenere a distanza le biancoarancio. 12 per la prima (4/7 dal campo) ed 11 per la seconda (4/4 dal campo). Percentuali più sporche per Tagliamento e Zanoguera che realizzano comunque canestri preziosi per ritornare in campo per il secondo tempo con una partita ancora tutta da giocare.
Ed infatti nel terzo quarto si arriva anche sul -7. Prima Treffers si fa sentire con cinque punti, costringendo Davis anche al quarto fallo, poi Zanoguera segna di rapina dopo due tentativi da tre non andati a segno. Ma è solo l’inizio. Perché la Convergenze Givova non molla e, nonostante Treffers costretta alla panchina causa quinto fallo, arriva fino al -4 con cinque punti di Bonasia. Di Gray, invece, il tiro del possibile -2letteralmente sputato dal ferro. E così, seppur a fatica, il Fila conserva il vantaggio e conquista i due punti in palio: “Una partita nella quale l’esperienza ha vinto sull’ingenuità. Loro sono stati capaci di essere squadre e di non fare errori clamorosi, quelli che ci hanno portato all’intervallo a stare sotto di 14 punti e non bensì attaccati alle nostre avversarie. Poi arriva il tuo momento positivo ma è troppo tardi”, questa la partita vista e raccontata al termine dei quaranta minuti da Massimo Riga.
FILA S.MARTINO-CONVERGENZE GIVOVA BATT. 65-58 (25-15, 38-24, 52-41)
S. Martino: Filippi 6, Favento 2, Tonello 3, Fassina, Bailey 22, Pascalau 1, Gianolla 7, Sbrissa 2, Fabbri 4, Davis 18. Coach: Abignente
Lady: Orazzo 4, Tagliamento 6, Bonasia 9, Treffers 13, Russo, Ramò 2, Gray 14, Andrè, Zanoguera 10, Costa. Coach: Riga