Non intestardirsi con il 4-3-3 ma provare a giocare con un 4-4-2 o addirittura con un 5-3-2 per limitare la vulnerabilità del pacchetto arretrato granata. Nonostante tutto Torrente resta in sella ma la sfida di domenica dirà tanto se non tutto sul futuro del mister salernitano. Il piano tecnico tattico che non sembra convincere tutte le anime del club granata è diventato dopo 12 giornate un a orologeria, che corre il rischio di saltare già domenica, ma che potrebbe saltare pure la settimana successiva e via dicendo. Un po’ come tirare a campare, vivacchiare alla giornata, con Bollini, Lerda e qualche altro già sull’uscio e col rimpianto di non aver accontentato le più che giuste pretese del mister. Per ora si va avanti con Torrente ma il mister, i bonus, sembra averli quasi tutti esauriti. Solo una vittoria, al di là della prestazione può allontanare il ribaltone tecnico.