Le indagini, avviate nel marzo 2015 e condotte dai militari del NOR della Compagnia di Agropoli, hanno consentito di documentare in più occasioni che gli indagati avevano prelevato, solitamente di notte e con un forte condizionamento psicologico, una connazionale minorenne dalla comunità in cui si trovava, per condurla in un’abitazione di Giffoni sei Casali dove la costringevano a prostituirsi. I Carabinieri hanno inoltre accertato che uno dei rumeni per indurre la giovane a prostituirsi, aveva stabilito un contatto telefonico con la stessa e gli altri due destinatari della misura odierna, per consentire loro di accordarsi sulle modalità di incontro e sul prezzo da pattuire.
Gli stessi indagati, durante il rapporto sessuale della giovane, erano soliti scattare diverse foto della minore, motivo per il quale sono ritenuti responsabili anche di detenzione di materiale pedo-pornografico. Nel corso delle operazioni sono state effettuate diverse perquisizioni domiciliari verso altre 4 persone, indagate per gli stessi reati.