“Io sono assolutamente tranquillo. Preciso che non ho confezionato nessuna verisione ma ho solo dato notizia delle dimissioni del mio collaboratore. Già da tempo parlavamo della difficoltà di fargli mantenere il doppio incarico. Ma non ho detto niente. Ho chiesto al mio avvocato di essere ascoltato il 29 per chiarire che non so niente di niente. E ho mantenuto un atteggiamento di riserbo. Non apro il dibattito su una vicenda che è in corso. La magistratura vada avanti senza guardare in faccia a nessuno”. A dirlo il Governatore della Campania Vincenzo De Luca intervistato in diretta streaming dalla redazione del Mattino.
“Il fatto non esiste. Ancora oggi non so di cosa si stia parlando. Sappiamo da voi che c’è un certo Manna che chiedeva incarichi alla mia segreteria. In un’amministrazione come la nostra c’è un’invasione di persone che si propongono. E’ una valanga. Qualcuno voleva presentarsi e fare millantato credito. Non voglio andare una virgola oltre questo”. “Quando mi informò del sequestro del cellulare, lui mi rispose che non che si trattava di una cosa insignificante. Chi sbaglia con me è colpevole non una ma tre volte. Nessuno mi ha mai parlato del signor Manna. I chiarimenti li dovrò dare ai magistrati. Non ho avuto nessuna segnalazione da parte di Mastursi. Le sue dimissioni? Una sua scelta e un atto di sua sensibilità”.