Potrebbe essere Alessandro Bernardini la novità principale nella formazione che mister Torrente opporrà domenica al Novara. Contro una squadra che nell’ultimo mese ha viaggiato con le marce alte, la Salernitana, al contrario reduce da una serie di partite senza vittorie che dura dal 26 settembre, cercherà di rialzare la testa. Il trainer granata sta valutando seriamente la possibilità di inserire nell’undici titolare l’ultimo arrivato Bernardini, il quale dovrebbe prendere il posto occupato al centro della difesa da Franco (adattato nel ruolo) nella sfortunata trasferta di Bari. L’altro candidato, infatti, vale a dire l’esperto Lanzaro, reduce da un infortunio muscolare, non è parso al top della forma nei primi allenamenti della settimana e per questo potrebbe partire dalla panchina. Vanno verso la riconferma Colombo, Empereur e Rossi (Franco sembra indietro rispetto all’ex Pescara, che pure non ha mai convinto fin qui, nelle gerarchie dell’allenatore).
In mediana nella partitina di ieri sono stati riprovati Sciaudone, Moro e Odjer, ma fino a domenica Bovo (ormai pienamente recuperato dopo un nuovo malanno muscolare) cercherà di strappare una maglia e di tornare nell’undici titolare, dopo essere già rientrato al San Nicola. Sembra destinato alla seconda panchina consecutiva Pestrin (tra l’altro diffidato), visto che Moro e Odjer stanno garantendo un rendimento elevato. In avanti dovrebbe essere riproposto il tridente con Gabionetta (che sta lavorando per mettersi definitivamente alle spalle il problema al tallone), Coda (alla ricerca del primo gol all’Arechi) e Milinkovic, che nella sgambatura andata in scena davanti ad oltre 200 tifosi s’è alternato con Troianiello. Donnarumma, che finalmente s’è sbloccato col centro di Bari, dovrebbe rappresentare la prima alternativa da utilizzare a gara in corso.
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