“É vergognoso l’atteggiamento dei consiglieri 5Stelle, che di fronte alla commemorazione delle vittime del terrorismo in Francia e della nostra giovane connazionale, hanno manifestato, in un consesso istituzionale, un comportamento incivile, indegno.
Abbiano la decenza di chiedere scusa”: lo afferma, in una dichiarazione, il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca. “Alla Presidente del Consiglio regionale Rosa D’Amelio, aggredita da una consigliere dei 5Stelle – aggiunge De Luca – va tutta la nostra solidarietà”. “Il livello di volgarità, di prepotenza e arroganza é intollerabile. E non deve essere più tollerato”, conclude De Luca.
“Si conferma che c’è chi fa chiacchiere e chi decide, chi fa propaganda e chi risolve i problemi della gente. Il Consiglio regionale ha approvato la legge di riordino del ciclo delle acque, un risultato straordinario in un settore decisivo”. Così, in una nota, il governatore della Campania, Vincenzo de Luca.
“La nuova legge trasferisce i poteri di gestione ai Comuni, consente di razionalizzare i servizi, di dare risposta a migliaia di famiglie e di imprese che soprattutto nell’area vesuviana hanno vissuto condizioni di incertezza o di oppressione. Si conferma – ribadisce – che c’è chi parla e chi decide. Andremo avanti con il nostro programma senza distrazioni e senza spostare di una virgola gli obiettivi. Manterremo la parola data”. “Siamo stati eletti per cambiare tutto, e cambieremo tutto. Cancelleremo la palude della burocrazia e la Regione dell’ inconcludenza. E faremo della Campania una regione all’ avanguardia in Italia”, conclude.
“La mia missione è di cambiare tutto in Campania; qualcuno forse non lo ha ancora capito e quando cominciamo a scoprire un nido di vipere qualcuno pensa di mandarcele contro”. Lo ha detto Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania. “Non sono qui per farmi clienti o amici – ha aggiunto – ma per creare condizioni strutturali per dare lavoro ai giovani campani che altrimenti non avranno più niente, sono qui per bloccare l’emorragia della fuga dei nostri ragazzi”.
“La sfida – ha affermato De Luca – è diventata vitale per il nostro territorio. I fondi strutturali non sono occasioni per
avere clienti, polverizzando la spesa sapendo che da questo non ne ricavo niente. “Le risorse andranno concentrate in pochi
interventi strutturali, destinate alle aree retroportuali, ai collegamenti per aumentare la competitività del territori”.
Serve, insomma – secondo De Luca – “definire un progetto unitario per creare lavoro permanente per i giovani campani
altrimenti sulla scena mondiale non avremo niente da dire e dovremo rassegnarci a vedere la nostra terra in progressivo
declino perché il mondo non aspetta gli antichi vizi della clientela politica”.
DE LUCA AL M5S. “Risponderei molto volentieri se non altro per mandarli a casa; c’è un milione di cittadini
campani che non è appassionato alle sceneggiate”: lo ha detto Vincenzo De Luca, presidente della Regione Campania, rispondendo
a una domande dei giornalisti sulle proteste dei consiglieri Cinque stelle nel Consiglio regionale della Campania.
“Oggi – ha aggiunto De Luca avvicinato dai cronisti a margine di un convegno sulla dieta mediterranea in corso all’Università
Suor Orsola Benincasa, a Napoli – abbiamo avuto un esempio di quello che ci differenzia: da una parte le chiacchiere,
dall’altra i fatti concreti. Da una parte la propaganda, dall’altra la soluzione dei problemi della gente”.
“Al di là dell’episodio sgradevole e vergognoso di avere interrotto anche la celebrazione del ricordo di 129 morti in
Francia tra cui anche un’italiana, al di là dell’aggressione alla Presidente del Consiglio regionale – ha proseguito De Luca
– registriamo il fatto che nonostante le sceneggiate, abbiamo approvato una legge importantissima come quella per la gestione
del ciclo delle acque. Noi – ha concluso – andiamo avanti senza farci distrarre da niente”.
IL MALORE DEL PRESIDENTE D’AMELIO. La seduta del Consiglio regionale della Campania è stata sciolta per “l’impossibilità – ha annunciato all’aula il vicepresidente del Consiglio Tommaso Casillo – di proseguire i lavori”. “L’Ufficio di Presidenza – ha aggiunto Casillo – valuterà nelle prossime ore quanto accaduto oggi in aula e i comportamenti tenuti”. La seduta, cominciata alle 11, è stata sospesa quattro volte a causa delle proteste del M5S prima di essere definitivamente sciolta.
Sta meglio il Presidente del Consiglio regionale della Campania Rosa D’Amelio, colpita da malore dopo la bagarre scoppiata in aula a causa delle proteste del Movimento Cinque Stelle. D’Amelio ha ricevuto i primi soccorsi dal personale del 118 e poi quella del suo medico personale negli uffici della Regione. Successivamente si è recata all’ospedale Moscati di Avellino per un controllo. Alla ripresa dei lavori, al suo posto, si è presentato il vicepresidente Tommaso Casillo. Alla D’Amelio è giunta una pianta di orchidee bianche, omaggio dei sei assessori donna della giunta regionale presieduta da Vincenzo De Luca che – si apprende – D’Amelio ha particolarmente gradito, oltre che numerosi attestati di solidarietà.