Infine gli interventi di ristrutturazione della struttura che ospita la Medicina Legale saranno realizzati dall’impresa Co.Ra srl per un importo di 360.200 euro e riguardano l’ampliamento degli attuali locali in vista del suo utilizzo per la Facoltà di Medicina. “E’ un risultato straordinario per il nostro Ospedale – dichiara Giovanni Romano – conseguito grazia all’impegno di tanti soggetti che, senza fare chiacchiere e mettendo da parte inutili speculazioni politiche, hanno lavorato in silenzio per raggiungere l’obiettivo. Un ringraziamento sentito al Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliere Universitaria, il dottor Vincenzo Viggiani e alla struttura tecnica ed amministrativa dell’Azienda: hanno dimostrato con fatti concreti e rilevante tenacia di quanta considerazione ed attenzione gode la nostra struttura”.
“Dobbiamo ringraziare la passata Amministrazione Regionale guidata dal Presidente Stefano Caldoro ed il Sindaco Romano – aggiungono l’Assessore Angelo Zampoli ed il Presidente della Commissione Politiche Sociali dottor Carmine Landi, delegato del Sindaco alla sanità pubblica. E’ stato il loro impegno nel reperire le risorse, la costante collaborazione istituzionale con l’Azienda, la quotidiana opera di raccordo finalizzata esclusivamente a risolvere problemi dei cittadini che ci ha consentito di mettere a disposizione della nostra Comunità questi importanti interventi che il nostro Ospedale attendeva da oltre un decennio. Dopo anni di disinteresse e di promesse mai mantenute, questa è la risposta adeguata anche ai maldestri tentativi di interessamento tardivo di qualche politicante che, solo adesso, fa finta di avere a cuore le sorti del nostro Ospedale, magari perché furbescamente intende intestarsene i meriti.
I nostri cittadini sono intelligenti e ricordano bene cosa abbiamo fatto, con il Sindaco Romano, per salvare l’Ospedale dalla chiusura certa scorporandolo dall’ASL e annettendolo alla Azienda Universitaria, garantendone in tal modo il futuro e la crescita. Desideriamo ringraziare anche il Direttore sanitario dell’Ospedale, il dottore generoso Conforti, i medici, il personale infermieristico, amministrativo e quello ausiliario che, ogni giorno, garantisce il massimo delle prestazioni professionali anche in condizioni difficili. Adesso dovranno impegnarsi ancora di più perché i lavori comporteranno inevitabilmente disagi. Ma siamo pronti ad offrire la nostra massima collaborazione, anche con l’ausilio della nostra società comunale, per ridurre al minimo in problemi”.