tempo condizionato dalla pioggia e da un buon Latina che chiude la prima frazione in vantaggio grazie a Corvia che dopo vari tentativi sventati dall’ottimo Strakosha regala il vantaggio ai pontini. Nella ripresa i cambi di Torrente non sortiscono subito gli effetti sperati e anzi il Latina con Acosty al 25’ raddoppia chiudendo di fatto il match. Ma i granata ci credono ancora e Donnarumma prima alla mezz’ora e poi nel finale trova una doppietta incredibile che regala un punto preziosissimo ai ragazzi di Torrente.
La Salernitana dunque affronta in trasferta il Latina dell’ex Mario Somma dopo essere tornata al successo domenica scorsa contro il Novara. I granata, che finora in trasferta non hanno mai vinto collezionando tre pareggi e tre sconfitte, cercano il colpo da tre punti per rilanciarsi in classifica. Sugli spalti cornice di pubblico importante con quasi 500 tifosi provenienti da Salerno.
Torrente conferma il suo 4-3-3. Strakosha si riprende la maglia da titolare dopo la parentesi con la sua nazionale. Al centro della difesa il recuperato Lanzaro (è lui il capitano di giornata) fa coppia con Empereur mentre sugli esterni Colombo a destra e Rossi (altro ex) a sinistra. Il terzino Franco non al meglio andrà comunque in panchina. A centrocampo Moro, Odjer e Bovo. Ancora panchina per Pestrin e Sciaudone. In avanti Gabionetta, Coda e Milinkovic con Donnarumma e Troianiello pronti a subentrare a gara in corso.
Un Latina già da dentro o fuori, per quanto riguarda i risultati. Perché se è vero che al termine del campionato manca troppo tempo per dare giudizi finali, è anche vero che la squadra nerazzurra ha il dovere di invertire una rotta non proprio positiva. E il cambio di panchina, con l’arrivo di Mario Somma, non ha dato i frutti sperati.
Pochi dubbi, per il tecnico pontino che dovrà fare a meno del portiere Di Gennaro (out fino a febbraio) sostituito da Farelli e Olivera (squalificato per un turno). Recupera Schiattarella ma partirà dalla panchina. Chance dal primo minuto per Corvia, in ripresa dopo alcune noie muscolari che ne hanno condizionato il rendimento. A centrocampo chiavi della mediana per il geometrico Moretti affiancato da Marchionni, mentre Ammarì nonostante qualche problema muscolare è della contesa e comporrà insieme a Scaglia e Acosty il terzetto che giocherà dietro alla punta ex Roma. Pacchetto difensivo composto da Bruscagin, Brosco, Dellafiore e Calderoni. Arbitra Chiffi della sezione di Padova.
LA PARTITA
In un Francioni dove imperversa pioggia e vento e clima tipicamente invernale alle 15 le due squadre fanno il loro ingresso in campo. Salernitana con la solita divisa bianca da trasferta, Latina in completo nerazzurro. Partono senza timori reverenziali gli ospiti. Al 3’ primo cartellino giallo del match sventolato per Scaglia reo di un fallo da dietro su Odjer che gli aveva rubato palla. Al 5’ cross di Corvia dalla destra per Ammarì che arriva sbilanciato di testa sulla sfera.
Al 13’ primo squillo del match del Latina: Ammarì imbeccato sulla sinistra entra in area e prova il diagonale vincente ma Strakosha si distende e salva la sua porta. Dopo due minuti ancora Ammarì ha sul destro la palla buona dopo una respinta della difesa ma la sua voleè termina alta. Dal quarto d’ora un vero e proprio nubifragio si abbatte sul Francioni rendendo difficile la manovra delle due compagini. Al 20’ si fa vedere la Salernitana ma la conclusione di Gabionetta dalla distanza è senza pretese. Alla mezz’ora Corvia ci prova dalla distanza con un tiro a pallonetto ma la sfera termina di poco alta. Al 31’ dopo un fallo su Rossi gli animi si surriscaldano con Gabionetta e Moretti che per poco vengono alle mani, Chiffi ammonisce entrambi. Al 35’ tegola per Somma: si ferma Marchionni al suo posto Schiattarella.
Al 36’ la palla gol più nitida è granata: una bella azione dalla destra smarca Coda che di tacco serve al centro Milinkovic che prolunga per Gabionetta che tutto solo dinanzi a Farelli spara sui piedi del portiere. Il Latina risponde con Corvia servito in area che tira al volo ma uno strepitoso Strakosha d’istinto devia la sfera che sbatte sulla traversa e ritorna in campo senza nessun laziale pronto al tap-in. Nel finale di tempo dopo un cross dall’angolo bella girata di testa di Brosco in proiezione offensiva ma ancora Strakosha dice no distendendosi sulla sua destra.
Primo tempo che si conclude con i locali in crescendo e con la Salernitana che abbassa paurosamente il proprio baricentro e quando sembra che al riposo si va con lo 0-0 nell’ultima progressione laziale dalla sinistra Ammarì mette al centro dove il solo Corvia batte l’incolpevole stavolta Strakosha. Non c’è tempo di rimediare per i granata e termina cosi il primo tempo.
SECONDO TEMPO
Ripresa che comincia con i granata che inseriscono Troianiello al posto Milinkovic e Donnarumma al posto di Bovo. Torrente passa al 4-2-4 per recuperare il match. Latina che parte a mille con Corvia che sfiora subito il raddoppio e la doppietta personale ma il suo tiro è sventato ancora da Strakosha. Al 5’ anche Colombo sul taccuino dell’arbitro per gioco pericoloso.
Al 10’ ci prova Acosty ma il suo sinistro dal vertice dell’area termina sopra la traversa. Dal quarto d’ora gli uomini di Somma abbassano il ritmo limitandosi a controllare il match con gli ospiti che sembrano incapaci di fare gioco. Al 20’ ancora Corvia lanciato in contropiede trova Strakosha in uscita con il corpo a negargli la gioia del secondo gol.
Raddoppio che arriva un minuto dopo: punizione dalla trequarti di Scaglia, spizzata di Schiattarella che libera Acosty che batte il portiere albanese. Crolla psicologicamente la Salernitana che rischia l’imbarcata ma il Latina è impreciso. Anzi proprio un indecisione di Brosco alla mezz’ora che con un azzardato retropassaggio serve male di testa Farelli che si fa scavalcare dalla sfera che Donnarumma deposita in rete per il suo terzo gol consecutivo. Ultimi dieci minuti con i granata alla disperata ricerca del pari e con il Latina stanco a cercare di contenere. Somma inserisce Dumitru per uno stanchissimo Corvia mentre Torrente gioca la carta Sciudone al posto di Moro.
Nel finale quando il 2-1 sembra fissato un traversone di Colombo dalla destra trova Coda sul secondo palo che spizza di testa al centro dove c’è Donnarumma che stoppa e si gira realizzando il gol dell’insperato 2-2. Dopo cinque minuti di recupero termina un match che poteva dare la vittoria ai granata ma che si stava trasformando in una bruciante sconfitta.
LATINA – SALERNITANA 2-2
LATINA (4-2-3-1): Farelli; Bruscagin, Dellafiore, Brosco, Calderoni; Moretti (45′ st Baldanzeddu), Marchionni (36′ pt Schiattarella); Ammari, Scaglia, Acosty; Corvia (34′ st Dumitru). A disp: De Lucia, Jefferson, Regoli, Mbaye, Esposito, Campagna. All. Somma.
SALERNITANA (4-3-3): Strakosha; Colombo, Lanzaro, Empereur, Rossi; Odjer, Moro (37′ st Sciaudone), Bovo (1′ st Troianiello); Gabionetta, Coda, Milinkovic (1′ st Donnarumma). A disp: Terracciano, Ronchi, Franco, Pollace, Pestrin, Perrulli. All. Torrente.
Arbitro: Sig. Daniele Chiffi di Padova (De Meo/Bellutti IV uomo: Pagliardini).
NOTE Marcatori: 47′ pt Corvia, 23′ st Acosty (L), 29′ e 44′ st Donnarumma (S); Ammoniti: Scaglia, Marchionni, Moretti, Schiattarella (L), Gabionetta, Lanzaro, Colombo, Rossi (S); Angoli: 6-4; Recupero: 3′ pt – 5′ st.