La rifinitura del Volpe non ha sciolto gli ultimi dubbi di Torrente in vista della gara di domani sera con la Pro Vercelli. Il trainer granata medita di operare diverse modifiche nello scontro diretto dell’Arechi. La prima novità è rappresentata innanzitutto dal modulo. Contro gli uomini di Foscarini, Torrente intende puntare sul 4-3-1-2. La soluzione tattica sarà adottata per consentire a Donnarumma di giocare in coppia con Coda ed avere la possibilità di agire più vicino alla porta, come ha fatto quando è stato chiamato in causa in corso d’opera nelle ultime partite. Da titolare l’ex del Teramo era stato invece impiegato quasi sempre da esterno del tridente offensivo. Ora, però, alla luce del suo exploit, Torrente ha deciso di utilizzarlo più avanti ridisegnando la Salernitana.
Si cambia registro dunque, Donnarumma affiancherà l’ex del Parma, mentre Gabionetta sarà libero di agire sulla trequarti a ridosso delle punte. E’ in mediana che sono concentrati i dubbi di Torrente. Con Moro alle prese con qualche acciacco, potrebbe esserci qualche novità al centro del reparto. Pestrin è in rampa di lancio. Tutto dipende dalle condizioni dell’ex dell’Empoli che ha saltato diversi allenamenti in settimana. Se ce la farà, sarà lui il titolare, in caso contrario cederà il testimone a Pestrin. Le altre due maglie a disposizione a centrocampo saranno assegnate ad Odjer e Bovo. Il ghanese è in crescita e Torrente non ha nessuna intenzione di privarsene. L’ex del Padova è invece di nuovo in vantaggio su Sciaudone che in ogni caso potrebbe essere impiegato a gara in corso. In difesa scelte sempre più obbligate. Tra infortuni, quelli di Schiavi, Trevisan e Bernardini e la squalifica di Lanzaro, il tecnico non ha molte alternative al centro del reparto, dove giocherà Franco in coppia con Empereur. Sulle corsie laterali spazio ancora a Colombo e Rossi.
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