Riflettori dunque su Salerno, per l’anticipo della quindicesima giornata del campionato cadetto. Di fronte, in un Arechi per nulla gremito (complice il gran freddo e anche l’handicap dello sciopero dei mezzi pubblici) Salernitana e Pro Vercelli, divise in classifica da soli due punti (15 punti per i campani, 17 per i piemontesi). I granata sono a caccia della continuità e del terzo risultato utile consecutivo, che regalerebbe un’iniezione di fiducia alla banda Torrente non indifferente, chiamata ad un vero e proprio tour de force da qui a fine anno.
Il mister di Cetara conferma le indicazioni fornite alla vigilia con la coppia Donnaruma-Coda in attacco e Gabionetta rifinitore alle loro spalle libero di inventare. Franco verrà riproposto nel ruolo di centrale difensivo accanto ad Empereur (unico vero centrale disponibile in rosa), mentre Sciaudone e Pestrin vincono i rispettivi ballottaggi con Bovo e Moro e partiranno, pertanto, dal primo minuto completando il terzetto in mediana con Odjer. Corsie esterne con i soliti Colombo e Rossi. Nella Pro Vercelli mister Foscarini adotta un camaleontico 4-3-3 con Marchi terminale offensivo e Di Roberto e Mustacchio sulle corsie esterne. Davanti all’estremo Pigliacelli ci saranno Bani, Legati, Coly e Scaglia.
LA PARTITA
Alle 21 inizia il match con i primi minuti subito concitati: al 5’ i piemontesi con un cross di Germano mettono in difficoltà un incerto Strakosha in uscita che poi si salva su Di Roberto. Sulla ripartenza granata Sciaudone imbecca alla perfezione Donnarumma che batte a botta sicura dalla destra ma colpisce in pieno il palo. La Pro Vercelli replica con una pericolosa incursione di Mustacchio fermata in corner. Ma il ritmo è alto e i capovolgimenti di fronte sono costanti: all’ 8’ flipper in area piemontese con conclusioni da parte di Coda prima e Gabionetta poi fermati in angolo. Dalla bandierina gli ospiti respingono e in contropiede Mustacchio si invola approfittando di un indecisione tra Pestrin e Odjer per presentarsi tutto solo dinanzi a Strakosha e batterlo con freddezza. Decimo minuto e gelo assoluto sull’Arechi.
La Salernitana accusa il colpo e oltre ad un incursione di Coda sino al 25’ scompare praticamente dal campo anzi è la Pro con un colpo di testa di Marchi a sfiorare il raddoppio. Alla mezz’ora schema dal corner granata, mischia in area ospite con la girata di Coda bloccata in due tempi da Pigliacelli. Al 36’ giallo per Sciaudone che diffidato salterà il prossimo match. Troppo leggera l’artiglieria granata per impensierire il bunker vercellese e così termina con gli ospiti in vantaggio il rimo tempo tra i fischi dell’Arechi.
SECONDO TEMPO
Ripresa che comincia con Milinkovic al posto di Sciaudone nei granata. Sembra partire bene la Salernitana ma l’imprecisione sottoporta è costante. La Pro Vercelli al 5’ sfrutta un indecisone di Empereur e un retropassaggio azzardato di Franco che innesca Marchi che salta Strakosha e batte a rete con Rossi che chiude la diagonale e salva sulla linea. Torrente gioca la carta Moro al posto di Pestrin per dare geometria alla mediana, ma è sempre la Pro Vercelli ad essere pericolosa quando spinge. Al 13’ si rivede la Salernitana: Milinkovic lavora un bel pallone a destra e crossa al centro dove Donnarumma trova la girata di testa bloccata abilmente da Paglicelli.
Ma è questione solo di minuti: al 17’ cross di Rossi dalla sinistra sponda di Coda di testa e palla a Donnarumma che controlla e si gira battendo imparabilmente il portiere piemontese. Si riscalda finalmente l’Arechi. Foscarini gioca la carta Ardizzone al posto di Scavone mentre alla mezz’ora Torrente inserisce Troianiello per un fischiatissimo Coda. Dopo due minuti a sorpresa Pro Vercelli nuovamente in vantaggio: cross dalla sinistra di De Roberto per Mustacchio che tutto solo a centro area batte di testa Strakosha. Cala il gelo all’Arechi con i granata che si tuffano in avanti alla ricerca disperata del nuovo pareggio. Foscarini rileva Mustacchio per Rossi e Geramano per Filippini. L’arbitro assegna tre minuti di recupero e il forcing granata produce solo qualche mischia. Termina tra i fischi una brutta partita e una sconfitta per i padroni di casa che ripiombano nelle sabbie mobili della bassa classifica.
SALERNITANA (4-4-2): Strakosha; Colombo, Empereur, Franco, Rossi A.; Sciaudone (1’ st Milinkovic), Pestrin (8’ st Moro), Odjer, Gabionetta; Coda (30’ st Troianiello), Donnarumma. A disp. Terracciano, Pollace, Perrulli, Bovo, Ronchi, Trozzo. All. Torrente.
PRO VERCELLI (4-3-3): Pigliacelli; Bani, Legati, Coly, Scaglia; Germano (44’ st Filippini), Matute, Scavone (24’ st Ardizzone); Mustacchio (37’ Rossi F.), Marchi, Di Roberto. A disp: Melgrati, Berra, Redolfi, Gatto, Beltrame, Beretta. All. Foscarini
ARBITRO: Sig. Daniele Martinelli di Roma 2 (Cangiano/Calò. IV uomo: Nasca)
NOTE. Marcatori: 10’ pt e 32’ st Mustacchio (PV), 18’ st Donnarumma (S). Ammoniti: Sciaudone (S), Odjer (S), Ardizzone (PV), Donnarumma (S), Pigliacelli (PV), Matute (PV). Angoli: 13-4. Recupero: 0’ pt – 4’ st. Spettatori: 9832.
Esonerare Torrente subito. Cacciare via dalla Campania Fabiani. Così forse riusciamo a fare i PlayOff
basta con i bambini in porta ci vuole un portiere serio che renda la difesa sicura !!!!!
Brutta troppo brutta questa Salernitana. Non c’è gioco ed è anche sfortunata. Si rischia davvero di tornare in lega pro. Pestrin inguardabile, sciaudone anche peggio, la difesa non esiste. Unica cosa positiva i quasi 10000 spettatori. Spero lotito capisca che la situazione è grave, retrocedere non conviene nemmeno a lui. Ringrazi anche lui Salerno, non chieda sempre, e se poi offre questi spettacoli….
VIA TORRENTE IMMEDIATAMENTE.
E’ LUI IL PRINCIPALE ARTEFICE DI QUESTO DISASTRO.SQUADRA SENZA GIOCO SOLO 3 VITTORIE.
RISCHIAMO SERAMENTE LA LEGA PRO.PRENDIAMONE CONSAPEVOLEZZA.
ESONERARE TORRENTE.
MERITIAMO DI PIU’!!!
Quando una squadra carica di titoli,incontra una squadra senza gloria quest’ultima è una squadra morta.Purtroppo per il Salerno la storia non si compra al supermercato.
Per vincere la guerra: ci vogliono i soldati, in difesa mancano,e poi i generali fortunati, come facevano i Romani, Napoleone ed altri. Voglio dire che Torrente deve lasciare la panchina perchè è troppo sfortunato, cinque centrali infortunati in difesa e normale che prendiamo sempre gol.
Prendersela con Torrente ieri è veramente il massimo del minimo. La Pro Vercelli ha fatto solo 3 tiri in porta e due gol. Il primo è colpa di Pestrin che andrebbe essere messo fuori rosa visto che rema contro, il secondo colpa di Franco, ma che colpa ha Torrente se abbiamo 5 centrali fuori? In tutto questo Coda ha dimostrato di non essere all’altezza della B:ha sbagliato tre gol che facevo io. Questo non sa tirare, è lentissimo e pure di testa, gol a parte, la prende raramente. Chiaramente questa squadra è più scarsa di quella dell’anno scorso, ma la colpa di chi è? Perché a Salerno quando si indica la luna si guarda il dito?
Ieri si è vista solo una cosa: se non si manda via Fabiani e si prende un ds serio per i rinforzi di gennaio, allora il peggio sarà inevitabile.