In merito il co-patron aggiunge: “Noi ci impegneremo maggiormente per recuperare qualche infortunato come Bernardini ed Eusepi. Dobbiamo stringere i denti e non abbiamo altra scelta che metterci alle spalle quanto prima questa batosta. Adesso la squadra ha subito la possibilità di ripianare questo piano incrinato: sta a loro, ma anche alle altre componenti. E’ un momento sicuramente delicato e posso capire anche alcuni momenti di nervosismo. Non li giustifico ma quando c’è l’impegno e la volontà e ci si vede frustati nel proprio lavoro, ci può stare qualche scatto”.
Inevitabile la fatidica domanda: Torrente è a rischio? “Il carattere e l’impegno non è venuto meno. Abbiamo sicuramente disputato prestazioni migliori ma è anche un periodo in cui ci gira tutto male. Se quel tiro di Donnarumma non fosse finito sul palo penso che avremmo visto tutta un’altra partita. Il mister comunque non è in discussione. Chiedevamo un pochino di continuità nei risultati, questo non è avvenuto. Il destino però resta nelle nostre mani”.